Quand a runa la palèra

04.02.2012 15:20

QUAND  A  RUNA  LA  PALÈRA

Commedia dialettale in tre atti di PAOLO GHIDONI

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Commedia scritta dall'autore nel 1970, rappresentata la prima volta nel 1977 dalla filodrammatica di Formigosa (MN) e, a partire dall'anno successivo, dal "Gruppo Teatro Aperto" di Moglia, dal "Granisel" di Carpi e da numerose altre compagnie mantovane, reggiane e modenesi.

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     PERSONAGGI:       ALBINA,                               domestica
                                      DOMENICO TIRONI,       ricco industriale
                                      LEONIDA,                          suo figlio
                                      CLOTILDE,                         moglie di Leonida
                                      VIVIANA,                           loro figlia
                                      GABRIELE,                         autista
                                      MARCO,                             meccanico
                                      LILIANA,                            amica di Clotilde
                                      BATTISTA,                        zio di Clotilde
                                      KATIA,                               ricca ereditiera

Scena unica per i tre atti: Sala elegante in casa Tironi. Una porta sul fondo, una a destra e due a sinistra; arredamento di buon gusto: un salotto con divanetto e poltrone, un mobile bar, un tavolinetto rotondo, altri mobili e soprammobili a piacimento.

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L'azione si svolge in un paese al centro della Pianura Padana
verso la fine del ventesimo secolo
 

ARGOMENTO

Clotilde, grazie all'operosità del marito Leonida e del suocero Domenico, si è arricchita un po' troppo e i soldi "le sono andati alla testa". Cerca in tutti i modi di entrare nell'alta società coinvolgendo anche i congiunti in gaffes e spropositi di vario genere. Ce l'ha in particolare col suocero e con l'anziana domestica Albina che ha il difetto di rammentarle ogni tanto i comuni trascorsi di mondine nelle risaie piemontesi. Convince il marito  ad avventurarsi in un'impresa economica molto azzardata a dispetto dei pareri paterni. Riesce  finalmente anche a liberarsi della scomoda Albina. Sembra il trionfo di Clotilde, ma d'improvviso… Dopo varie vicende e colpi di scena le cose si sistemano, ma non nel modo sperato da Clotilde.

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CENNI SUI PERSONAGGI

ALBINA: Donna matura che svolge in maniera piuttosto originale il lavoro di domestica.

DOMENICO TIRONI: Porta bene i suoi sessantacinque anni.
LEONIDA: Poco più che quarantenne, ben vestito, coi baffi.
CLOTILDE: Più o meno coetanea del marito. Grande signora tronfia e ignorante. Veste con vistosa eleganza.
VIVIANA: Graziosa, ricca e simpatica ragazza sui vent'anni.
GABRIELE: Giovane sulla trentina, in divisa da autista.
MARCO: Un po' più giovane di Gabriele. Nel primo atto è in tuta da meccanico.
LILIANA: Anziana signora dai modi ipocritamente sofisticati dall'eleganza piuttosto demodée.
BATTISTA: Anziano con la faccia e i modi dell'avvinazzato.
KATIA: Bella donna giovane ed elegante.

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